Salsa, Rumba y Guagancò

 

La Salsa nasce a Cuba alla metà del 1900. Si sviluppa come ballo attraverso il Danzòn, unione tra la contradanza dei coloni francesi e i ritmi delle danze africane. Generalmente si balla in coppia ed i suoi movimenti comprendono: Pasos basicos e Figuras.

Le sue radici musicali derivano dal Son, ma nella sua struttura ritmica comprende elementi importanti della Rumba, della Guaracha e della Conga.

Il son cubano, nato a Santiago di Cuba, combina la struttura e le caratteristiche della musica spagnola con elementi e strumenti musicali afrocubani. E’ sicuramente il genere più rappresentativo dell'isola, dal quale sono nati i ritmi e le melodie più importanti tra cui il mambo, il cha cha cha e la timba.

La Guaracha nasce tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX, si sviluppa nei teatri musicali e diventa parte integrante del teatro comico. Sopravvive oggi nel repertorio di alcuni gruppi folklorici e nelle big band di stile cubano.

La Conga nasce nel periodo coloniale tra il  XVI e il XVII secolo. Si caratterizza da un ritmo sincopato e scandito dalle percussioni e deve il suo nome alla parola africana conja che significa: Grande tamburo.

La Rumba cubana nata nelle provincie dell'Avana e di Matanzas, si identifica in un insieme di ritmi musicali e di danze tradizionali. E’ stata dichiarata patrimonio immateriale dell'umanità dall'UNESCO il 30/11/2016.

Danza folklorica afro-cubana si sviluppa nel secolo XVII ed è attualmente il ballo tradizionale più importante tra i balli latino americani che mantiene intatte le sue origini. La rumba si divide in tre tipologie:

Yambù:  In questa danza non c’é contatto fisico tra uomo e donna. La donna attira nel gioco amoroso l’uomo tramite figure molto sensuali basate su un ritmo lento.

Guaguancò: Danza che si basa sul corteggiamento e sulla simulazione dell’atto con ritmi più veloci rispetto al Yambù. 

Columbia: Rumba tipicamente rurale molto diffusa nella regione di Matanzas, in cui danza solo l’uomo al fine di dimostrare la sua “virilità” su ritmi molto veloci. Un’esibizione molto particolare è la prova dei coltelli: ogni ballerino si lega alle caviglie dei coltelli affilati e danza su una base ritmica crescente.